

La rete di sorveglianza e monitoraggio sismico dell’INGV-Osservatorio Vesuviano installata ai Campi Flegrei è composta da circa 40 stazioni sismiche (in figura 1) equipaggiate nella quasi totalità da acquisitori digitali ad elevata dinamica con sensori a larga banda e accelerometri. Alcune stazioni sismiche, in particolare quelle della rete sismica permanente, trasmettono i segnali in tempo reale nella sala di monitoraggio mentre altre, quelle della rete sismica mobile, sono configurate in modalità di acquisizione locale.
La stazione installata presso il CNR, denominata PCNG (Pozzuoli CNR Guralp) ed evidenziata in figura da rettangolo rosso, è composta da un acquisitore sismico digitale a tre canali Taurus Nanometrics (24 bit di dinamica) equipaggiato con un sensore broad band Guralp CMG40T (periodo proprio 60 s) e funziona in modalità di acquisizione locale con passo di campionamento pari a 100 sps. I dati raccolti su supporti tipo card vengono decodifcati nei laboratori dell’Osservatorio Vesuviano con periodicità di circa 40 giorni ed integrano il dataset dei segnali delle stazioni in tempo reale. La stazione PCNG è stata installata nel 2015 e sta funzionando con una buona continuità da circa 5 anni fornendo dati utili per scopi di monitoraggio e ricerca sismologica.